Il Progetto

Donne al Quadrato è un progetto no-profit di alfabetizzazione finanziaria e inclusione sociale pensato dalle donne e dedicato principalmente alle donne: D2, ecco spiegato il nome.

Una Task Force di volontarie che mettono a disposizione conoscenze e competenze, maturate durante le loro carriere lavorative nel mondo della finanza e delle professioni (commercialiste, avvocate, consulenti del lavoro, imprenditrici, psicologhe); per aiutare altre donne a saper gestire i propri soldi senza delegare ad altri, prevenire la violenza economica, assumere un ruolo da protagoniste consapevoli rispetto alle proprie scelte di vita, privata e professionale.

UN CALENDARIO SEMPRE AGGIORNATO CON LEZIONI INTERATTIVE DI PRESENZA E IN AULA VIRTUALE
EDUCAZIONE FINANZIARIA, IMPRESA AL FEMMINILE E ORIENTAMENTO PROFESSIONALE IN UN’OTTICA DI LIFELONG LEARNING
LO SPORTELLO D2 PER PARLARE A TU PER TU CON LE NOSTRE VOLONTARIE
APPROFONDIMENTI E SLIDE delle LEZIONI SEMPRE A TUA DISPOSIZIONE SUL PORTALE D2
EVENTI FORMATIVI CON ESPERTI E OSPITI ISTITUZIONALI

MODULO 1
PIANIFICAZIONE FINANZIARIA FAMILIARE: UN PASSO IMPORTANTE PER REALIZZARE I PROPRI OBIETTIVI DI VITA

MODULO 2
GESTIRE I PROPRI INVESTIMENTI IN MODO CONSAPEVOLE NELL’ERA DEL FINTECH E DELLA SOSTENIBILITÀ

Perché un percorso di educazione finanziaria dedicato (principalmente, ma non solo) alle donne? La prima risposta è che rispetto ad altri Paesi, in Italia le donne hanno una bassa conoscenza finanziaria e si registra anche un importante differenziale tra uomini e donne (tra i 10 e i 20 punti percentuali). La seconda, non meno importante, è che le donne sono assolutamente in grado di gestire i propri soldi, anche se pensano spesso il contrario. Sono più caute e convinte di non essere all’altezza e più sottoposte alla cosiddetta “ansia finanziaria”, sentendosi a disagio nel prendere decisioni economiche, perché più consapevoli degli uomini di non saperne abbastanza. Delegano ad altri ciò che potrebbero fare meglio: più del 60% delle donne riesce a rispettare quasi sempre il budget prefissato contro poco più del 40% degli uomini. Le donne sono anche meno propense ad indebitarsi e quando si tratta di decidere su come investire, preferiscono informarsi e affidarsi al consiglio di un professionista. Eppure, solo il 25% delle italiane prende decisioni finanziarie in famiglia.

Ti proponiamo di apprendere ogni giorno qualcosa e affrontare la finanza con curiosità: seguire le lezioni del modulo 1 e 2, approfondire le tematiche scoprendo i contenuti del portale D2, non avere timore di fare domande e sperimentare nella vita quotidiana i benefici concreti. Avere le conoscenze di base per agire con consapevolezza, può aiutarti a risparmiare sui costi del conto corrente, scegliere il mutuo più conveniente, bilanciare entrate e uscite riconoscendo ed evitando la trappola del sovra-indebitamento o far fruttare i tuoi risparmi per garantirti un presente e un futuro più sereno: in altre parole a vivere meglio.

MODULO 3
LA TUA START UP DIGITALE E GREEN: DALL’IDEA ALLA REALIZZAZIONE DELLA TUA IMPRESA

MODULO 4
DONNE 2030: PROGETTARE UN FUTURO DI SUCCESSO

Riflesso del Gender Gap sulle conoscenze e competenze finanziarie è quello occupazionale e salariale: meno del 50% delle italiane ha un lavoro e guadagnano il 18% in meno rispetto agli uomini. Hanno quindi meno risorse a disposizione ma anche, in tempi di crisi, una posizione più precaria: a Dicembre 2020 su 101.000 posti di lavoro persi il 99% erano occupati da donne.

I pregiudizi sono esistiti e, in parte, tuttora incombenti, ma è in corso un mutamento radicale nel mondo del lavoro, non solo tecnologico ma anche culturale, che sembra incrinare il “soffitto di vetro” che è metafora dell’impossibilità della donna di raggiungere posizioni di rilievo in ambito aziendale. Le donne devono partecipare attivamente come protagoniste di questa evoluzione verso la parità di genere nelle opportunità, di trattamento e di livello di retribuzione. Nel 2020 le imprese guidate da donne in Italia sono state 1.3 milioni, circa il 22% del totale, aumentando negli ultimi 5 anni del 2.9%, contro quelle maschili del 0.3%.

La strada è lunga, ma ognuna di noi ha l’opportunità di contribuire al cambiamento.

Ti proponiamo due percorsi formativi per trovare la tua dimensione lavorativa, sia che tu voglia realizzare o consolidare un progetto imprenditoriale, sia nel prepararti e conquistare la posizione lavorativa giusta per te. Crescere, cambiare, evolversi, prendere totale consapevolezza delle proprie potenzialità, rafforzando conoscenze e competenze, per metterle in gioco ed essere competitive nel mercato del lavoro, trovare la propria indipendenza economica e realizzazione professionale, contribuendo non solo al proprio benessere individuale ma anche alla crescita economica e sostenibile del Paese.